La Confartigianato e la CIDEC stamattina hanno organizzato un sit-in di protesta davanti al comune di Agrigento, per ciò che riguarda l’organizzazione dei Commercianti Ambulanti all’interno della Sagra del Mandorlo in Fiore “Teniamo a precisare che il Sindaco dopo numerosi tentativi, non ci ha ricevuto per avviare un tavolo di concertazione al fine di individuare un percorso comune, atto a far funzionare al meglio la Sagra del Mandorlo in Fiore, sia sotto il profilo della sicurezza, della fruibilità e dello spettacolo. Riteniamo che gli atteggiamenti poco democratici del Sindaco Firetto, stiano esponendo il Comune di Agrigento a danni irreversibili, poiché come sempre a pagarne le spese saranno sempre i Cittadini. Vogliamo precisare che la Categoria dei Commercianti Ambulanti, chiede il rispetto delle regole, ma queste non sono state rispettate in quanto l’art. 47 del Regolamento per il Commercio su Aree Pubbliche al suo interno dice che – Alle fiere possono partecipare commercianti provenienti da tutto il territorio nazionale. La graduatoria è affissa presso l’Albo Comunale e l’ufficio competente almeno 20 gg. prima dell’inizio della Fiera- ma tale graduatoria non è stata pubblicata nei termini previsti ne è stato avviato un tavolo di concertazione per organizzare al meglio la Sagra. Facendo così si rischia un danno di circa un milione di euro derivante dal risarcimento per mancato introito, chi pagherà queste spese, ovviamente il Comune di Agrigento e di conseguenza i Cittadini, continuando ad amministrare in questo modo Agrigento farà la fine di Porto Empedocle, dove tutto sembrava bello e tutto era incantato, sapiamo poi che le favole finiscono”.

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